una (limitata) vita da re

Interessante articolo de L'Espresso, dal titolo "Quante volte Silvio?". Gli autori, facendo il giusto lavoro di giornalisti di incrociare fatti per evidenziare relazioni, stendono una agenda di cinque mesi di vita del premier. Nella fattispecie, i fatti sono l'agenda pubblica del premier e la sua agenda privata come risulta da interrogatori, foto e dichiarazioni dei personaggi di questi giorni.

Il quadro che ne esce è di un premier festaiolo, che bidona eventi istituzionali in quanto ha di meglio da fare.

Da un lato immagino che molti italiani possano essere invidiosi della sua vita con una festa ogni 3 giorni. Dall'altro non posso fare a meno di notare la pochezza culturale di quest'uomo persino nel divertirsi. Ma io dico, uno che ha la possibilità di viaggiare in giro per tutto il mondo ogni giorno, possibile che a sballarsi si riduca sempre a Roma o Milano, città che frequenta da una vita (non corta, peraltro)? Ma che almeno si divertisse e si sballasse in giro per il mondo!, conoscendo la night life cui lui come pochi ha accesso.

Niente. Nemmeno. Quello.