tags/politicszack's home pagehttp://upsilon.cc/~zack/tags/politics/zack's home pageikiwiki2016-10-25T08:03:50Zil referendum costituzionale parola per parolahttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2016/10/il_referendum_costituzionale_parola_per_parola/2016-10-25T08:03:50Z2016-10-25T07:53:34Z
<h1>Sane e robuste Costituzioni</h1>
<div class="center"><a href=
"http://zacchiro.github.io/costituzione/diff/2012-04-20/2016-01-20">
<img src=
"http://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2016/10/il_referendum_costituzionale_parola_per_parola/500x-costituzione-wdiff.jpg"
width="500" height="493" alt=
"screenshot del word diff della costituzione" title=
"screenshot del word diff della costituzione" class=
"img" /></a></div>
<p>Il <a href=
"https://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_costituzionale_del_2016_in_Italia">
referendum costituzionale</a> è alle porte, ma di questo certamente
vi eravate già accorti. Nel mio piccolo, e con un gruppo di
<a href="https://github.com/zacchiro/costituzione/blob/master/AUTHORS">
amici</a>, abbiamo provato a dare un contributo al tanto
sbandierato (ma poco applicato...) mantra della <strong>discussione
sul merito</strong> della riforma.</p>
<p>A tal fine abbiamo prodotto una versione della riforma
costituzionale che mostra <a href=
"http://zacchiro.github.io/costituzione/diff/2012-04-20/2016-01-20">
<strong>parola per parola cosa cambierebbe</strong></a> in caso di
approvazione definitiva della riforma. Nel gergo di noii geek,
questo è un <strong>word diff della riforma
costituzionale</strong>.</p>
<p>Il progetto più generale di cui quella pagina è parte si chiama
<a href="http://zacchiro.github.io/costituzione/"><strong>Sane e
robuste Costituzioni</strong></a>. Contiene varie versioni della
Costituzione della Repubblica Italiana in formato Markdown, e
meccanismi per generare automaticamente resoconti sintetici delle
differenze fra di loro. Se siete sviluppatori e volete contribuire,
potete farlo <a href="https://github.com/zacchiro/costituzione">su
GitHub</a>.</p>
<p>Buona lettura e buon voto!</p>
at lasthttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2011/11/at_last/2011-11-12T21:21:30Z2011-11-12T21:16:01Z
<p>I'm not exactly green, and yet the first time a given mister
became prime minister of my country I didn't even have the right to
vote.</p>
<p><a href=
"http://www.nytimes.com/2011/11/13/world/europe/silvio-berlusconi-resign-italy-austerity-measures.html">
Now</a>, I just feel relieved.</p>
le dimissioni a tempo ed il centrismo governativohttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2011/11/le_dimissioni_a_tempo_ed_il_centrismo_governativo/2011-11-09T11:16:08Z2011-11-09T11:16:08Z
<h1>Qual è la logica delle dimissioni a tempo?</h1>
<p>L'argomento principale per giustificare le <a href=
"http://www.corriere.it/politica/11_novembre_08/governo-voto-rendiconto_3a4537ce-09f2-11e1-8aac-d731b63fbb0f.shtml">
<strong>dimissioni a tempo</strong></a> sembra essere che l'attuale
governo possa in qualche modo comportarsi (finalmente!) in maniera
responsabile ed <strong>aiutare a far passare la legge di
stabilità</strong>, legge che tutti spacciano come molto urgente.
Quindi meglio andare con ordine, <em>prima</em> il governo aiuta il
paese con tale legge, <em>poi</em> si dimette. Giusto?</p>
<p>Manco per idea!</p>
<p>L'utilità del governo—o meglio, del consiglio dei ministri—nel
fare passare le leggi si esprime solo quando possiamo fare
l'assunzione che il consiglio dei ministri sia espressione della
volontà politica della maggioranza. (Già questa interpretazione del
ruolo del governo è una stortura—le leggi dovrebbe comunque farle
il parlamento—ma accettiamola per seguire la retorica che ci stanno
propinando in queste ore.)</p>
<p>In questa fase contingente, è chiaro come il governo non
corrisponda più alla maggioranza esistente in parlamento. Per fare
passare la legge di stabilità è quindi necessario cercare un
accordo tra le forze della (vecchia) maggioranza e
dell'opposizione. Un tale accordo non si può certo cercare in
consiglio dei ministri, in quanto l'opposizione lì non è
rappresentata. Luoghi politici più adatti per cercare l'accordo
sulla legge di stabilità sono quindi le commissioni parlamentari, o
l'assemblea dei capigruppo, se non addirittura un bar qualsiasi
dove radunare i segretari dei partiti maggiormente rappresentati in
parlamento.</p>
<p>Le dimissioni a tempo non hanno quindi alcuna utilità. Mi
stupisce che il Presidente della Repubblica non lo abbia osservato,
cosciente com'è sia della forma che dei principi della
Costituzione.</p>
<p>Le dimissioni a tempo sono in fondo solo un'altra espressione di
un presunto <strong>centrismo governativo</strong>, del fatto che
nella democrazia vista dal berlusconismo la sovranità popolare non
è esercitata dal parlamento ma dal governo (se non addirittura dal
presidente del consiglio dei ministri).</p>
bolognesi brava gentehttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2010/01/bolognesi_brava_gente/2010-01-20T09:42:36Z2010-01-20T09:41:37Z
<h1>Bolognesi brava gente ...</h1>
<p>... <a href=
"http://www.corriere.it/politica/10_gennaio_20/Marino-e-la-nomina-a-Bologna-saltata-per-le-primarie-gerevini_3f83b9b4-0593-11df-a1d7-00144f02aabe.shtml">
própri</a>.</p>
<p><small>("Proprio", ovvero "come no", in dialetto
Bolognese.)</small></p>
spartizioni di poltronehttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/11/spartizioni_di_poltrone/2009-11-17T21:45:10Z2009-11-17T21:45:10Z
<h1>nooooo .... coincidenze!</h1>
<p>Ma vi ricordate quando <a href=
"http://civati.splinder.com/">Ciwati</a> ci raccontava degli
<a href="http://civati.splinder.com/post/21525633"><strong>accordi
pre-primarie</strong></a> tra Bersani e Franceschini, per concedere
come premio di consolazione al secondo arrivato il posto di
<strong>capo gruppo alla camera</strong>?</p>
<p>E tutti giù, <a href=
"http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/10/21/domanda-facile-ai-candidati-risponde-franceschini/">
Franceschini compreso</a> a dire che no, <strong>figurarsi</strong>
se loro pensavano a cose del genere.</p>
<p><a href=
"http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/politica/partito-democratico-33/franceschini-capogruppo/franceschini-capogruppo.html">
Questa</a> è sicuramente una <strong>coincidenza</strong>.<br />
Mano sul fuoco.</p>
<p><a href=
"http://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/10/endorsement_per_Ignazio_Marino/">Come
promesso</a>, ho appena <strong>stracciato la tessera del
PD</strong> (per i feticisti: l'ho fatta in 4 parti, usando il mio
fido coltellino svizzero, dato che non trovato le forbici).<br />
Ora mi sento meglio.</p>
endorsement per Ignazio Marinohttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/10/endorsement_per_Ignazio_Marino/2010-01-15T09:43:58Z2009-10-23T16:09:43Z
<h1>Zack per Ignazio Marino</h1>
<p>Ho già temporeggiato fin troppo per questo
<strong>endorsement</strong> e non posso farlo oltre: domenica si
vota per le <strong>Primarie del Partito Democratico</strong>, io
andrò a votare e <strong>voterò per Ignazio Marino</strong>.</p>
<p>Un minimo di cronistoria può aiutare a capire questa mia scelta.
Come svariati milioni di Italiani sono un <strong>elettore
deluso</strong> dal PD. Il progetto iniziale, sebbene forse troppo
politicamente moderato per i miei gusti politici, mi piaceva molto,
poteva funzionare e farci uscire dalla nostra cronica arretratezza
nel dibattito politico. Il risultato ragguardevole delle prime
elezioni, essendo accompagnato da una sconfitta, è stato buttato
alle ortiche da una direzione incapace di fare opposizione. Alle
ultime <strong>elezioni europee</strong> li ho votati solo
tappandomi il naso (e alla fine ho fatto bene, visto che i vari
pirla delle sinistre radicali, che complessivamente avevano un 10%
di voti, sono riusciti a sputtanarli non arrivando <em>nessuno</em>
al 4%).</p>
<p>Poi è successa una piccola rivoluzione, Ignazio Marino è sceso
in campo per il congresso del PD. Questa sua scelta mi ha persino
convinto a <strong>tesserarmi</strong> (nel circolo PD estero di
Parigi) affinché potesse superare lo sbarramento iniziale del 5%
degli iscritti necessario per accedere alle primarie. Sono pronto a
stracciare quella tessera il giorno che lui non venisse eletto
segretario, ma fino ad allora voglio crederci.</p>
<p>Perché Marino? Innanzitutto perché non è distaccato dalla realtà
della <strong>gente che lavora</strong> (è uno che ha
<em>lavorato</em>, ci credete? confrontatelo con le alternative
...) ed, indubbiamente, anche molto vicine alle mie realtà
lavorative (l'estero, la ricerca, ...). Poi perché propone
<strong>un metodo</strong> oltre che a delle linee politiche,
quello che lui chiama <em>metodo laico</em> e che semplicemente si
riduce ad usare l'unica risorsa della quale il PD dispone: la rete
di circoli dove ho avuto modo di conoscere tanta gente in gamba
pronta a mettere a disposizione le sue competenze. Le decisioni di
linea del partito, soprattutto quelle più controverse, si possono
prendere in una maniera molto semplice: facendo votare gli iscritti
e poi vincolando i gruppi parlamentari al risultato di quel
voto.</p>
<p>Scelgo Marino inoltre perché propone tra i suoi temi fondanti i
<strong>diritti civili</strong>, da cittadino estero non ne posso
più di sapere il mio paese il fanalino di coda sui diritti per le
coppie gay, sulle discriminazioni di qualunque tipo,
sull'autodeterminazione, etc.</p>
<p>Scelgo Marino anche perché nel poco tempo che ho trascorso da
militante all'interno del PD, ho visto molti aspetti che non mi
sono piaciuti per niente. Ho visto la <strong>cooptazione</strong>
regnare sovrana e le abilità individuali (che sono immense)
perdersi nel nulla ... chiaramente mi sono chiesto come può una
"cultura" di questo tipo pretendere di cambiare la analoga
"cultura" che regna sovrana nel nostro paese. Ho visto tanta gente
che non sa lavorare e non sa nemmeno come gestire proficuamente una
riunione per il semplice motivo che non si è mai trovato nella sua
vita a dovere partecipare ad una riunione dal cui esito dipende il
rispetto o meno di scadenze lavorative o altri vincoli. Credo che
Marino abbia gli anticorpi per entrambe queste drammatiche
tendenze, in un partito che deve sapere imporre la <strong>cultura
del merito</strong>.</p>
<p>Infine, ho ottimo motivi per <strong>non scegliere gli altri
candidati</strong>. <em>Bersani</em> si sta facendo propositore di
una linea politica vecchia: propone una socialdemocrazia di 15 anni
fa che sta prendendo mazzate in tutta Europa perché non è più al
passo con i tempi. Inoltre trovo moralmente inaccettabile, ancora
prima che politicamente o giudiziariamente, che Bersani vada a
vanti con i voti di Bassolino e con il tesseramento gonfiato in
Calabria. Analogamente, trovo inaccettabile che si faccia
propositore di un'alleanza nazionale con il partito di Cuffaro.
<em>Franceschini</em>, che quasi mi era piaciuto nel suo discorso
di insediamento, si è rivelato una bandieruola che piega le sue
opinioni politiche alle occasioni del momento: ora la sua mozione
ed i suoi proclama sembrano una fotocopia della mozione Marino,
mentre inizialmente ammiccavano al nucleare, fingendo inoltre di
dimenticare nei suoi propositi per uno stato laico che la Binetti e
tutti i suoi amichetti sono in quella mozione. Infine, come si può
votare a segretario qualcuno che promise che non si sarebbe
candidato più per avere allora i voti a diventare segretario? Viva
la coerenza.</p>
<p>Voto Marino perché <strong>non possiamo perdere anche questa
occasione</strong>, potrebbe essere l'ultima.</p>
<p>Bonus per chi mi ha seguito fino a qui:</p>
<ul>
<li>il circolo PD Parigi offre: <a href=
"http://www.youtube.com/watch?v=mIILGWD4wSU"><strong>i nostri amici
votano Ignazio Marino</strong></a></li>
<li>pensi di non andare a votare?, sappi che ci sono <a href=
"http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/10/22/perche-non-voterai-alle-primarie/">
motivazioni molto convincenti</a> per farlo</li>
</ul>
chi vuole essere presidente del consigliohttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/09/chi_vuole_essere_presidente_del_consiglio/2009-09-17T11:56:03Z2009-09-17T11:56:03Z
<h1>una (limitata) vita da re</h1>
<p>Interessante articolo de L'Espresso, dal titolo "<a href=
"http://espresso.repubblica.it/dettaglio/quante-volte-silvio/2109975">Quante
volte Silvio?</a>". Gli autori, facendo il giusto lavoro di
giornalisti di incrociare fatti per evidenziare relazioni, stendono
una <strong>agenda di cinque mesi di vita del premier</strong>.
Nella fattispecie, i fatti sono l'agenda pubblica del premier e la
sua agenda privata come risulta da interrogatori, foto e
dichiarazioni dei personaggi di questi giorni.</p>
<p>Il quadro che ne esce è di un <strong>premier
festaiolo</strong>, che <strong>bidona eventi
istituzionali</strong> in quanto ha di meglio da fare.</p>
<p>Da un lato immagino che molti italiani possano <strong>essere
invidiosi</strong> della sua vita con una festa ogni 3 giorni.
Dall'altro non posso fare a meno di notare la <strong>pochezza
culturale</strong> di quest'uomo <strong>persino nel
divertirsi</strong>. Ma io dico, uno che ha la possibilità di
viaggiare in giro per tutto il mondo ogni giorno, possibile che a
sballarsi si riduca sempre a Roma o Milano, città che frequenta da
una vita (non corta, peraltro)? Ma che almeno si divertisse e si
sballasse in giro per il mondo!, conoscendo la night life cui lui
come pochi ha accesso.</p>
<p>Niente. Nemmeno. Quello.</p>
capacità di sintesihttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/07/capacit%C3%A0_di_sintesi/2009-07-24T13:49:39Z2009-07-24T09:22:27Z
<h1>Sunto degli ultimi 15 anni d'Italia</h1>
<p><a href=
"http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2009/07/24/dieci-domande-a-tre-milioni-di-italiani/">
10 domande</a> ai supporter berlusconiani, by <a href=
"http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/">Alessandro
Gilioli</a>.</p>
<p>In pratica, la sintesi dei nostri ultimi 15 anni.</p>
caro candidatohttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/05/caro_candidato/2010-01-04T12:06:06Z2009-05-18T16:05:16Z
<h1>Un'altra discriminante sul candidato: il software libero</h1>
<p><a href="http://www.carocandidato.org">Caro candidato</a> tiene
traccia dei candidati alle prossime elezioni (partito per partito,
circoscrizione per circoscrizione) che dichiarano di volere
supportare il <a href=
"http://it.wikipedia.org/wiki/Software_libero">software libero</a>
come descritto nel <a href=
"http://www.carocandidato.org/wiki/view/proposte">patto sul
software libero</a>.</p>
non ci si credehttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/05/non_ci_si_crede/2009-05-15T12:22:53Z2009-05-15T12:17:55Z
<p>No, sul serio, <a href=
"http://silvioperilnobel.sitonline.it/">non ci si crede</a>.</p>
<p>L'unico argomento portato per la candidatura è che dal 1907 il
premio non viene assegnato ad un italiano. Usando lo stesso
argomento potrei farmi fautore della candidatura di <a href=
"http://it.wikipedia.org/wiki/Beppe_Maniglia">Beppe
Maniglia</a>.</p>
<p>Al solo scopo di sfogarmi:</p>
<pre><code>Date: Fri, 15 May 2009 14:05:03 +0200
From: Stefano Zacchiroli <zack@upsilon.cc>
To: info@silvioperilnobel.it
Cc: info@wikimedia.it
Subject: violazione dei termini d'uso di contenuto proveniente da Wikipedia
Spett.le Comitato della Libertà,
la pagina del vostro sito intitolata "La Storia del Nobel" [1]
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riportato senza menzionare la licenza ed il copyright della pagina,
violando così i termini della licenza GNU Free Documentation Licence
[3], oltre naturalmente a configurarsi come disonestà intellettuale
nell'attribuirsi implicitamente la paternità di contenuto non
auto-prodotto.
Distinti saluti.
[1] http://silvioperilnobel.sitonline.it/1/la_storia_del_nobel_831289.html
[2] http://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Nobel_per_la_pace
[3] http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Copyright#Diritti_e_doveri_degli_utenti
--
Stefano Zacchiroli -o- PhD in Computer Science \ PostDoc @ Univ. Paris 7
zack@{upsilon.cc,pps.jussieu.fr,debian.org} -<>- http://upsilon.cc/zack/
Dietro un grande uomo c'è ..| . |. Et ne m'en veux pas si je te tutoie
sempre uno zaino ...........| ..: |.... Je dis tu à tous ceux que j'aime
</code></pre>