blog/archives/2009/01zack's home pagehttp://upsilon.cc/~zack/blog/archives/2009/01/zack's home pageikiwiki2009-11-28T12:00:16Zopen access scientific publishing for Springer and UChttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/01/open_access_scientific_publishing_for_Springer_and_UC/2009-11-28T12:00:16Z2009-01-29T16:25:17Z
<h1>first large-scale CC licensing of scientific papers</h1>
<p>University of California and Springer have signed <a href=
"http://www.universityofcalifornia.edu/news/article/19335">an
agreement</a> to publish as Open Access (Creative Commons
by-nc).</p>
<p>This is huge news, I personally wonder how UC managed to achieve
that. But nevertheless this is undeniably a precedent, which other
research institution should use to reach similar agreements.</p>
<p>The currently publishing situation for scientific papers is on
the average terrible, with (at least in Italy) research
institutions being strangled by the yearly subscriptions fees to
digital libraries. The subscriptions are so bad that the year you
stop paying them you loose access entirely, basically admitting
that you have wasted all the past year payments.</p>
<p>At least CC by-nc will create material that in the future can be
collected independently and made available by each institution.</p>
gitweb vs DSA 1708-1 on lennyhttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/01/gitweb_vs_DSA_1708-1_on_lenny/2009-11-28T12:00:16Z2009-01-19T23:04:34Z
<h1>packages backported by yours truly</h1>
<p>Just in case you need backported packages for <a href=
"http://lists.debian.org/debian-security-announce/2009/msg00015.html">
DSA 1708-1</a> affecting backported gitweb to Etch (and in case you
trust my as a builder), I've <a href=
"http://people.debian.org/~zack/gitweb-dsa-1708-1/">made available
mines</a> (arch <code>amd64</code>, signed with my DD GPG key,
together with backports of build-deps).</p>
<p>No, sorry, no upload to bpo: I did the rebuilds in a hurry,
without bothering to check the backports guidelines as I usually do
before uploading to bpo.</p>
<p>Packages tested and working properly on medium-sized machines,
including a forge-like service.</p>
<p>Ah, right, beware that <code>gitweb.css</code> changed location
since the last version in bpo, the new location is
<code>/usr/share/gitweb/gitweb.css</code>, upgrade your links /
alises / whatever to avoid a 80's theme for your brand new
gitweb.</p>
la sua bibliografia non autorizzatahttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/01/la_sua_bibliografia_non_autorizzata/2009-03-09T08:43:52Z2009-01-16T12:20:58Z
<h1>biografia? offre la rete</h1>
<p>I rischi li conosciamo tutti, ma <a href=
"http://www.le-tigre.net/Marc-L.html">ritrovare la propria
biografia non autorizzata su un giornale costruita usando
semplicemente il Web</a>, deve essere esattamene ciò che ci vuole
per avere il più classico dei <em>moment of truth</em>.</p>
<p><a href=
"http://www.le-tigre.net/Marc-L.html">http://www.le-tigre.net/Marc-L.html</a></p>
<p>L'articolo è in Francese, ma è stato citato in <a href=
"http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/francia-vita-giornale/francia-vita-giornale/francia-vita-giornale.html">
un articolo su Repubblica</a>, dal quale se ne può leggere una
sorta di sinossi.</p>
travaglio filoisraeliano o nohttp://upsilon.cc/~zack/blog/posts/2009/01/travaglio_filoisraeliano_o_no/2009-01-16T12:27:28Z2009-01-12T15:21:43Z
<h1>ma cosa ce ne cale di Travaglio filo-israeliano?</h1>
<p>Mi hanno segnalato <a href=
"http://www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=86">un
commento</a> di <a href=
"http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Barnard">Paolo Barnard</a>
sulla presunta filo-israelianità di <a href=
"http://upsilon.cc/~zack/blog/archives/2009/01/www.marcotravaglio.it/">Travaglio</a>.</p>
<p>Ritengo che quel commento non sia altro che malo-giornalismo,
che tira per i capelli un nome popolare tra il popolo degli
(passatemi il termine) "internettiani" Italiani solo per
massimizzare la eco su blog e motori di ricerca. A giudicare dal
risultato di oggi della query <kbd>marco travaglio israele</kbd> su
<a href="http://www.google.it">Google</a> (che non vi linko, tanto
non è future-proof) il tentativo è riuscito perfettamente.</p>
<p>Alcune osservazioni:</p>
<ul>
<li>Barnard non cita la fonte iniziale del commento di Travaglio,
riporta semplicemente <q>Marco Travaglio ha appena scritto un
commento su Gaza, <strong>diramato</strong> dalla sua casa editrice
Chiarelettere, che inizia così</q>.</li>
</ul>
<p>Vediamo un po' ...</p>
<p>La fonte iniziale che riporta il commento di Travaglio è
<a href="http://www.meetup.com/grilli-aquilani/messages/boards/thread/6060245">
un thread</a> su un forum di <a href=
"http://www.meetup.com/grilli-aquilani/">grillini de L'Aquila</a>.
Dal thread, risulta che un partecipante di nome "ciro" ha scritto
alla casa editrice di Travaglio (<a href=
"http://www.chiarelettere.it/">chiarelettere</a>) chiedendo di
inoltrare allo stesso un suo commento. Il commento in questione
lamenta il fatto che Travaglio, citando la faccenda della Achille
Lauro <a href="http://www.youtube.com/watch?v=dmx6v2282sk">in un
suo recente intervento</a>, definisca "terroristi" i Palestinesi,
ma non critichi come contraltare gli Israeliani.</p>
<p>La casa editrice inoltra il commento a Travaglio, che
prontamente risponde (in meno di un'ora il round-trip è completo),
con il testo che Barnard riporta.</p>
<p>Ciò che "ciro" posta sul forum è la risposta, in mail privata,
che gli viene inviata dalla casa editrice. Ora, innanzitutto
dobbiamo fidarci dell'autenticità del testo riportato da "ciro",
perché essendo una mail privata non ci sono altre verifiche
possibili di autenticità. Detto ciò, proprio perché la mail è
privata, il signor "ciro" commette un reato, dato che una mail
privata non può essere inoltrata senza il consenso del mittente
(art. 10 del Codice Postale, ed equiparazione delle e-mail alla
posta cartacea, come da espressione del garante sulla privacy).</p>
<p>Ma anche tralasciando il reato, che non necessariamente deve
interessare Barnard, inviare una risposta in mail privata è ben
distante da avere <strong>diramato</strong> un commento di
Travaglio.</p>
<ul>
<li>Barnard riporta il nome di Travaglio in una lista di
"intellettuali progressisti" additati come traditori (anche
l'articolo a cui si rifa, di Said, referenzia esplicitamente
intellettuali progressisti)</li>
</ul>
<p>Travaglio, a mia memoria, ha sempre sostenuto di essere un uomo
di destra, sebbene schifato dalla destra italiana. Quindi non è
chiaro dove sia il presunto tradimento. Sarebbe forse sorprendente
scoprire che un uomo di destra allineato con il pensiero della
destra italiana (ammesso e non concesso che Travaglio lo sia) è
filo-israeliano? Non direi proprio, o almeno non sorprenderebbe
me.</p>
<p>Ma il punto è ancora oltre: non è interessante ai fini della
discussione che Travaglio sia filo-israeliano o meno, dato che nel
suo lavoro abituale non si occupa di conflitto israelo-palestinese,
o di politica estere. Si occupa di giustizia.</p>
<p>Un giornalista costruisce la sua immagine sulla sua posizione
relativamente agli argomenti che tratta; il giorno che smentisse la
sua posizione (anche se fosse in un commento privato illegalmente
ottenuto da terzi), allora sì che potremmo chiamarlo "falso" o
"traditore". Qualsiasi sua opinione su argomenti non legati ai suoi
contributi giornalistici abituali sono affar suo.</p>
<p>Quindi, insisto e concludo, quel nome, è finito in
quell'articolo, solo come marketing su web di un commento per altro
non molto originale, se non scadente. Peccato che il marketing
abbia funzionato.</p>
<p><strong>PS</strong> E poi ditemi voi se mi tocca fare il
difensore di Travaglio, del quale non sono grande fan, sebbene
sappia io riconoscere che fa bene il suo mestiere: quello di
"giornalista giuridico", ben diverso da "intellettuale
progressista".</p>