podcast non ufficiale di Caterpillar: senza attese!

short story

Qua potete trovare un podcast di Caterpillar non ufficiale, con tanto di musica, pubblicità che ne paga i diritti (che quindi siete pregati di ascoltare); le puntate sono disponibili subito dopo la fine delle trasmissioni, solitamente 5 minuti dopo la fine delle stesse, da lunedì a venerdì.
L'interesse principale sta in quest'ultimo aspetto, dato che il podcast ufficiale di Caterpillar è aggiornato il primo giorno lavorativo successivo (... quando va bene e con calma) ad ogni emissione radiofonica.

long story

Come sapete sono un fan di Caterpillar: più che una trasmissione radiofonica, uno stile di vita. È uno dei contatti culturali con l'Italia dai quali ne riesco ne voglio separarmi, nella mia vita da emigrato. Pago ancora il canone Rai, nonostante non possegga più una televisione in Italia, solo perché so (mi illudo?) che parte del suo importo serve a pagare lo stipendio del Dott. Cirri, del Dott. Solibello e della ottima redazione della quale fanno parte.

Da molti anni quindi porto con me (in USA, in Francia, alle conferenze) il podcast di Caterpillar per ascoltarlo quando altri svaghi come leggere sono meno praticabili, e.g. quando sono in bici. A partire dalla stagione scorsa sono orgoglioso di non avere perso nemmeno una puntata dell'intera stagione di Caterpillar.

Ciò nonostante, devo riconoscere che il podcast di Caterpillar è veramente "difettoso". Il problema principale è la cadenza dell'aggiornamento: viene aggiornato nella tarda mattinata del primo giorno lavorativo successivo alla messa in onda della emissione corrispondente. Considerando la natura giornalistica e di attualità di molti servizi, questo aspetto risulta particolarmente fastidioso. Nondimeno è possibile "aggirare" questo problema con l'ascolto in diretta, dato che la webradio non è poi così tanto praticabile: le disconnessioni sono all'ordine del giorno. La pubblicazione del podcast poi non è affidabile: a volte, ad esempio quando la troupe è in trasferta, si verificano ritardi di pubblicazione di uno o più giorni lavorativi. Infine, il confronto con il podcast di Radio France (disponibile pochi minuti dopo la fine di ogni emissione) è assolutamente a sfavore di Radio 2: sarò diventato troppo filo francese?

Per concludere lo sfogo, da informatico quale sono ho l'impressione che gli episodi del podcast siano pubblicati a mano dal webmaster, il che ha un che di sorprendente dato che, avendo a disposizioni tutte le informazioni necessarie, il task è completamente (e facilmente) automatizzabile. Ergo, se si ammala il webmaster o chi per lui il podcast non viene pubblicato. Assurdo.

Il mio contributo qui è quindi una sorta di protesta non violenta: usando il servizio DriveCast ho creato il mio podcast non ufficiale di Caterpillar. Lo rendo qui pubblico per gli ascoltatori insoddisfatti come me dall'attuale servizio:

    http://upsilon.cc/~zack/podcast/drivecast.rss

Purtroppo, non sono in grado di dare esattamente lo stesso contenuto del podcast ufficiale, principalmente perché mi mancano le seguenti informazioni:

• minutaggio di inizio/fine degli stacchi musicali (che loro tagliano, probabilmente per ragioni di diritti, nonostante un paio di anni fa li pubblicassero interamente)
• minutaggio di inizio/fine degli stacchi pubblicitari (che loro tagliano parimenti)

Il "mio" podcast contiene quindi sia pubblicità che musica, nella speranza che il distribuire la pubblicità sia sufficiente a pagare la musica distribuita. Solitamente, DriveCast rende disponibile gli episodi pochi minuti dopo la fine della registrazione (da 5 a 7 minuti, nei miei test di questi giorni natalizi).

È illegale tutto questo? Purtroppo, per i soliti (stupidi?) motivi contrattuali di diritti musicali è molto probabile che lo sia (IANAL), nonostante le mie buone intenzioni di ripagare la (loro) musica con la (loro stessa) pubblicità. Io pubblico comunque il feed e qui faccio autodenuncia. Vedremo.

Inoltre, se qualcuno ha idea di come avere accesso alle informazioni di minutaggio necessarie, sono disponibile a scrivere il software necessario a tagliare in automatico gli stacchi musicali e pubblicitari.

Se pensate di usare il podcast in quanto preferibile rispetto a quello ufficiale, vi prego di segnalarlo (via mail o lasciando un commento), a mo di "peer pressure" nei confronti della redazione e/o di Radio Rai in modo che migliori il servizio di podcast.

Da parte mia, invierò testé alla redazione un link a questo post.

Buon ascolto!